BUONI POSTALI: ANCORA UNA VITTORIA DEI CONSUMATORI

Buoni postali fruttiferi: ancora una vittoria di fondamentale importanza per dei risparmiatori che avevano investito i propri risparmi in buoni postali fruttiferi e che si erano visti, dopo anni di attesa, nella condizione di non poter più recuperare neanche il capitale che aveva investito.

Questa volta è il Tribunale di Catanzaro, con le ordinanze del 18.04.2024 ha condannato Poste a risarcire il danno subito dei risparmiatori, discendente dalla violazione dei doveri di trasparenza e informazione cui l’intermediario è tenuto a conformarsi nel collocamento dei buoni fruttiferi, secondo quanto previsto specificamente dall’art. 3, comma 1 e dall’art. 6 del DM 19/12/2000.

Nel caso di specie, è stata rilevata una doppia violazione:

• Non è stata apposto sul retro, né la durata dei BFP, né i tassi di interesse, né i termini di prescrizione
• Non è stato mai consegnato alla ricorrente nessun foglio informativo o documento che caratterizzava il BFP in oggetto.

ChiedoGiustizia: “Si tratta di principi di fondamentale importanza che restituiscono al risparmiatore somme che egli aveva investito confidando nel corretto comportamento di Poste Italiane, e di cui invece si era visto totalmente privato dopo anni di attesa. Per questo motivo invitiamo chiunque abbia subito conseguenze di questo tipo a contattarci per aver tutela dei propri diritti all’indirizzo mail info@chiedogiustizia.it o al numero 0229419096.”